I Chromebook sono dispositivi versatili che danno il meglio di sè quando vengono utilizzati in viaggio, a scuola e a casa. A volte, però, lo schermo integrato del portatile non ha abbastanza spazio, risoluzione o colore sufficienti per affrontare adeguatamente il compito da svolgere. Fortunatamente, i migliori monitor per Chromebook possono cambiare tutto questo, fornendo, nella maggior parte dei casi, una configurazione permanente per soddisfare le diverse esigenze.
Oggi sul mercato sono disponibili molti monitor di qualità, ma sceglierne uno da abbinare al proprio Chromebook può essere difficile. Per aiutarvi a trovare lo schermo perfetto, abbiamo messo insieme un elenco di monitor che vanno dalle opzioni più economiche a quelle ultrawide più costose.
Monitor per Chromebook: ecco le nostre scelte
Dell UltraSharp
Il marchio di monitor UltraSharp di Dell ha alcuni dei migliori schermi disponibili oggi, e il modello U2723QE non fa eccezione. Ha una dimensione di 27 pollici e una risoluzione di 3840×2160 (4K UHD) con una frequenza di aggiornamento di 60Hz. L’immagine è incredibile, grazie alla copertura della gamma cromatica 100% sRGB, 100% Rec 709 e 98% DCI-P3, oltre che alla finitura antiriflesso e alla luminosità di 400 nits che aiuta a ridurre i riflessi. Il monitor può essere regolato in altezza, inclinazione, rotazione e rotazione ed è compatibile con un supporto VESA da 100 mm x 100 mm.
Il monitor è assolutamente ricco di porte, quindi è possibile collegare il Chromebook con HDMI, DisplayPort o direttamente con USB-C. Le porte a valle dell’U2723QE includono USB-C, cinque USB-A, RJ45 Ethernet e audio da 3,5 mm, offrendo una docking station integrata ogni volta che ci si siede a lavorare. Questo monitor è un po’ costoso, ma chi sta tutto il giorno davanti a uno schermo sarà contento di aver fatto questo investimento.
HP 24 MH
Il monitor 24MH di HP è da tempo uno dei preferiti dagli utenti di laptop e desktop che cercano uno schermo economico da utilizzare ogni giorno. La precisione dei colori non è paragonabile a quella degli schermi di fascia alta, ma la risoluzione 1920×1080 (FHD), la frequenza di aggiornamento di 75 Hz e il pannello IPS sono in grado di gestire senza problemi una normale giornata di lavoro a casa o in ufficio. Le cornici sono sottili ai lati e nella parte superiore per un look moderno e il supporto del monitor è regolabile in altezza e inclinazione. Sono presenti anche due altoparlanti da 2W integrati per coloro che preferiscono non indossare le cuffie.
Sul retro del monitor sono presenti le connessioni DisplayPort, HDMI, VGA e 3,5 mm quindi è necessario aggiungere un dongle o un adattatore se si ha un Chromebook con solo USB-C.
BenQ EW3880R
L’EW3880R di BenQ è uno dei migliori monitor ultrawide che si possano trovare oggi, ma ha un costo elevato. Se avete un budget di spesa sufficiente capiente per prenderlo (tenete presente che ci sono alcuni ultrawide più economici inclusi in questa carrellata), otterrete un’immagine da 37,5 pollici con un pannello IPS con finitura antiriflesso, risoluzione 3840×1600, frequenza di aggiornamento di 60Hz, supporto HDR10 e copertura del 95% della gamma di colori P3. Il case ospita due altoparlanti da 3W e un woofer da 8W per una configurazione audio a 2.1 canali, ed è presente un jack da 3,5 mm per le cuffie.
È possibile collegare il monitor con HDMI, DisplayPort o USB-C e sono presenti un paio di porte USB-A a valle per gestire altri accessori. Il supporto è regolabile in inclinazione, rotazione e altezza e può essere montato con compatibilità VESA 100 mm x 100 mm. Se si prevede di trascorrere lunghe giornate davanti a uno schermo, la certificazione TÜV Rheinland per la bassa luminosità blu e la capacità di adattamento della luminosità aiuteranno a prevenire l’affaticamento degli occhi.
Lenovo ThinkVision M14
Il ThinkVision M14 di Lenovo è un monitor portatile che chi viaggia spesso potrebbe voler aggiungere al proprio repertorio. Si tratta fondamentalmente di un pannello sottile che ospita uno schermo da 14 pollici con risoluzione 1920×1080 (FHD), con un supporto rotante collegato alla parte inferiore. Il supporto consente di regolare l’inclinazione e l’altezza e ospita le due porte USB-C dello schermo per l’ingresso dei video. Le porte sono in grado di gestire la ricarica passante per mantenere la batteria del Chromebook al massimo, ma il monitor può anche funzionare senza alimentazione CA attingendo dalla batteria del portatile.
Il pannello IPS offre ampi angoli di visione, la luminosità di 300 nit aiuta a combattere i riflessi e la tecnologia a bassa luce blu aiuta a ridurre l’affaticamento degli occhi. Forse non è la scelta ideale per una configurazione permanente, ma chi è spesso in viaggio potrà trarre vantaggio dal design portatile e sottile.
LG 29WP60G-B
L’EW3880R di BenQ è innegabilmente ottimo, ma non tutti i monitor ultrawide devono costare una cifra a quattro numeri. Il 29WP60G-B di LG è un monitor da 29 pollici con risoluzione 2560×1080, ampi angoli di visione grazie al pannello IPS e compatibilità HDR10. Gestisce il 99% della gamma di colori sRGB per un’immagine eccellente e la frequenza di aggiornamento di 75 Hz mantiene l’aspetto fluido. È anche dotato della tecnologia AMD FreeSync se si desidera giocare.
Il supporto ergonomico può essere regolato per l’inclinazione, è compatibile con il montaggio VESA 100 mm x 100 mm e si collega con USB-C, HDMI o DisplayPort. La risoluzione non è così elevata come quella di altri monitor ultraleggeri, ma il prezzo non è da meno.
ASUS ProArt PA278CV
Gli utenti di Chromebook interessati ad affrontare lavori che richiedono una riproduzione accurata dei colori dovrebbero dare un’occhiata all’ASUS ProArt PA278CV. Si tratta di un monitor da 27 pollici con risoluzione 2560×1440 (QHD), un pannello IPS con ampi angoli di visione, un design moderno con supporto regolabile e connettività USB-C. Ciò che lo distingue dagli altri schermi è l’eccezionale precisione dei colori, perfetta per l’editing di foto o la creazione di opere d’arte.
Il ProArt PA278CV gestisce il 100% dei gamut sRGB e Rec 709, con una calibrazione del colore Delta E<2 di fabbrica. Inoltre, diverse preimpostazioni del colore consentono di passare facilmente da un lavoro all’altro. Il supporto è regolabile in inclinazione, rotazione, rotazione e altezza, inoltre può essere montato su VESA e dispone di due altoparlanti integrati da 2W.
Samsung ViewFinity UR55
Passando a una risoluzione 4K è difficile tornare indietro, ma il costo di tutti quei pixel in più può essere proibitivo; tuttavia, ci sono alcune eccezioni, come il ViewFinity UR55 di Samsung. Il suo display da 28 pollici ha una risoluzione di 3840×2160 (UHD), una frequenza di aggiornamento di 60Hz e un tempo di risposta di 4ms. È inoltre dotato di supporto HDR10, luminosità fino a circa 300 nits e colori e contrasto solidi. Il meglio? È possibile trovarlo a circa 250 euro.
Il supporto offre un supporto per l’inclinazione, oppure è possibile combinarlo con un sistema di montaggio VESA da 75 mm x 75 mm per allontanarlo dalla scrivania. Per quanto riguarda le lunghe giornate davanti allo schermo, la certificazione TÜV Rheinland per una luce blu ridotta e un’immagine priva di sfarfallio aiuterà a prevenire l’affaticamento degli occhi.
Acer SB220Q
L’acquisto di un monitor per Chromebook non deve essere necessariamente complicato. Se avete bisogno di uno schermo aggiuntivo solo occasionalmente, qualcosa come l’Acer SB220Q potrebbe fare al caso vostro. Si può trovare per 100 dollari o meno, ma vanta un’immagine da 21,5 pollici con risoluzione 1080p e una frequenza di aggiornamento di 75Hz. Il pannello IPS offre ampi angoli di visione, il tutto inserito in uno chassis sottile con supporto per l’inclinazione e un aspetto complessivamente moderno.
Non c’è connettività USB-C nativa, quindi è necessario un adattatore se il Chromebook non dispone di una porta HDMI. Ma è una concessione facile da fare per questo prezzo.
HP U28
Chi cerca un monitor 4K di fascia media dovrebbe dare un’occhiata all’HP U28. Soprattutto se si è un creatore che ha bisogno di una riproduzione accurata dei colori. Il display è calibrato in fabbrica per le gamme cromatiche sRGB (100%) e DCI-P3 (93%), offre la certificazione VESA DisplayHDR 400 e protegge gli occhi con proprietà di bassa luminosità blu. Ha una luminosità di 400 nit, un tempo di risposta di 4 ms e una frequenza di aggiornamento di 60 Hz.
Il supporto ergonomico consente di regolare l’inclinazione, la rotazione e l’altezza e di montare lo schermo con una configurazione VESA da 100 mm x 100 mm. Per quanto riguarda la connettività, l’U28 è dotato di USB-C, HDMI, USB-A e audio da 3,5 mm per semplificarvi la vita.ù
Dell S2721H
I monitor con schermo da 27 pollici sono molto popolari, in quanto si tratta di una sorta di punto di forza che massimizza le dimensioni senza occupare troppo spazio sulla scrivania. L’S2721H di Dell è un perfetto esempio di scelta di fascia media, con dimensioni di 27 pollici e immagini a 1080p per circa 200 dollari o meno. Ha una frequenza di aggiornamento di 75 Hz, copre il 99% della gamma di colori sRGB e dispone anche della tecnologia AMD FreeSync.
I doppi altoparlanti stereo da 3W diffondono l’audio senza bisogno di cuffie ed è possibile regolare il supporto per l’inclinazione. Può anche essere montato su VESA. Purtroppo, non è presente la connettività USB-C nativa, ma i Chromebook privi di HDMI possono cavarsela con un adattatore.
Come scegliere il monitor giusto per il vostro Chromebook
Personalmente amo il Dell UltraSharp U2723QE, ed è la mia scelta migliore quando si tratta di monitor per Chromebook. Il formato da 27 pollici è perfetto per la maggior parte delle persone e la risoluzione 4K offre più pixel con cui lavorare. La riproduzione dei colori copre le gamme sRGB e Rec 709, la luminosità raggiunge i 400 nit e la finitura antiriflesso aiuta a non affaticare gli occhi. È in grado di fare praticamente tutto.
Il supporto ergonomico offre regolazioni dell’altezza, dell’inclinazione, della rotazione e della rotazione, oppure è possibile staccare completamente il monitor dalla scrivania grazie al supporto VESA 100 mm x 100 mm. Inoltre, grazie ai collegamenti HDMI, DisplayPort e USB-C del monitor, non dovrete preoccuparvi della connettività. È persino dotato di un hub con più porte USB-C, USB-A, Ethernet e audio, che elimina di fatto la necessità di un hub USB-C per il Chromebook. L’unico inconveniente è il prezzo, ma in questo articolo potrai trovare opzioni 4K più convenienti come il Samsung ViewFinity UR55 e l’HP U28.
Chi vuole ottenere il massimo valore per il proprio denaro dovrebbe dare un’occhiata all’HP 24MH. Ha un pannello IPS da 24 pollici con risoluzione FHD e una frequenza di aggiornamento di 75 Hz, oltre a disporre di altoparlanti integrati e di un supporto che può essere regolato in altezza e inclinazione. La parte migliore? Costa meno di 200 euro. Volete spendere ancora meno? L’SB220Q di Acer si può trovare a 100 euro o meno, anche se ha un’immagine più piccola da 21,5 pollici.
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