Come proteggere e abbronzare la pelle al sole
Salute & Benessere

Come proteggere e abbronzare la pelle al sole

È noto a tutti ormai come i raggi del sole diretti senza precauzione gravemente la salute dell’uomo.

Oltre all’invecchiamento precoce della pelle, testimoniato da numerosi studi scientifici, i raggi UV provenienti dal sole colpiscono direttamente la cute, portando il soggetto interessato a presentare anche gravi malattie della pelle (spesso presenti sotto forma di nei).

Non solo in quest’ultimo ambito, ma anche nel campo estetico, certamente più “futile” rispetto al sopra citato, il sole è portatore di difetti estetici, come macchie, discromie ed eritemi, tantissime volte motivo di forte disagio e malessere. Ecco cosa fare.

I raggi solari non sono sempre un pericolo

Nonostante gli indubbi pericoli, non bisogna scordare che i raggi solari sono comunque indispensabili per l’uomo: la differenza la fa la protezione.

Quando si parla di protezione la maggior parte delle persone pensa subito alla propria pelle, ma è necessario sapere che vanno tenute in considerazione anche occhi e capelli; a tal fine puoi consultare questi articoli su come proteggere i capelli dal sole e come prendersi cura del contorno occhi.

Grazie alla luce diretta del sole l’organismo produce la serotonina, l’ormone del benessere. Di conseguenza migliorano l’umore ed aiutano a combattere la depressione; rendono più forte il sistema immunitario; hanno un’azione antibatterica e anti-virale sulla pelle; intervengono in maniera positiva sui ritmi sonno-veglia; riattivano l’ossigenazione e la circolazione; fanno sì che vi sia una più elevata produzione di globuli rossi.

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Come avere la pelle dorata

L’esposizione ai raggi solari ha anche una piacevole conseguenza estetica: l’abbronzatura.

Che essa sia più o meno evidente, durante il periodo estivo uno degli obiettivi principali di ogni uomo e donna è quello di raggiungere il livello di abbronzatura perfetto, che dona al corpo un aspetto immediatamente più giovane, estivo, fresco e rilassato.

I tempi e le mode cambiano, ma l’abbronzatura resta sempre uno dei trend più seguiti dalle masse, tanto che spesso vip (come le iconiche sorelle Kardashian) e non ricorrono alla spray tan/fake tan, “abbronzatura artificiale”, per raggiungere il livello di tonalità di pelle ideale.

Come abbronzare correttamente la pelle?

Rendere la pelle del corpo più dorata non è sempre facile.

Ogni cute è differente ed è bene, per evitare conseguenze irrimediabili, far sì che il processo di abbronzatura avvenga nel modo più adeguato.

Vediamo come:

  • Consulta un esperto e riconosci il tuo fototipo. Quest’ultimo viene calcolato in base alla quantità di melanina presente in un soggetto. Questo ti consentirà di poter acquistare la protezione UV più adatta a te. È bene ricordare che la protezione solare non va applicata solamente durante la stagione estiva, poiché i raggi del sole riescono ad agire anche durante le più fredde giornate invernali;
  • Non esporre per troppo tempo il tuo corpo al sole. Aumenta gradualmente il tempo di esposizione ed evita sempre le ore in cui i raggi solari sono più forti e dannosi, dalle 11:00 alle 15:00 (circa);
  • Anche l’alimentazione ha affetti sull’abbronzatura. Qualche mese prima dell’esposizione solare (e anche durante), infatti, è bene prendersi cura del proprio corpo da dentro, assumendo: betacarotene (presente ad esempio nelle carote), fonte primaria di vitamina A e vitamina E. Il cibo giusto non solo aiuterà la tua pelle, ma farà anche in modo che la tua abbronzatura duri di più, scatenando l’invidia di coloro che dopo poche settimane dall’esposizione solare hanno perso del tutto il colorito acquisito.